In un periodo di tassi di interesse volatili, molti investitori sono alla ricerca dei migliori ETF monetari per parcheggiare la liquidità e ottenere un rendimento senza compromettere la disponibilità dei propri fondi. Questo articolo esplorerà le caratteristiche, i vantaggi e le alternative ai fondi monetari, fornendo una guida pratica per identificare il miglior ETF monetario in base alle proprie esigenze.
Cosa Sono gli ETF Monetari e Come Funzionano?
Gli ETF monetari sono strumenti d’investimento pensati per replicare il rendimento dei tassi di interesse a breve termine, come l’Euro Short-Term Rate (€STR). Offrono una combinazione di liquidità, basso rischio e rendimento relativamente stabile. L’obiettivo principale di questi ETF è parcheggiare la liquidità in attesa di opportunità di investimento migliori, garantendo al contempo un rendimento superiore a quello di un conto corrente.
Tipologie di ETF Monetari
Esistono due principali tipologie:
ETF a replica fisica: investono direttamente in titoli di stato a breve scadenza.
ETF a replica sintetica: replicano l’indice di riferimento tramite derivati come gli swap, riducendo i costi ma introducendo un rischio di controparte (per esempio, con Deutsche Bank come controparte).
Entrambe le tipologie sono generalmente poco volatili e si distinguono per le basse commissioni di gestione (TER).
Perché Scegliere un ETF Monetario per la Liquidità?
Gli ETF monetari presentano numerosi vantaggi:
Alta liquidità: Possono essere venduti in qualsiasi momento durante l’orario di apertura dei mercati, con accredito rapido dei fondi.
Rendimenti legati ai tassi di interesse: Replicando i tassi overnight, offrono un rendimento variabile che riflette le politiche della BCE, attualmente intorno al 3-4%.
Costi contenuti: Il TER di alcuni ETF monetari è particolarmente basso, con opzioni come SMART e XEON che offrono commissioni dello 0,05-0,1%.
Tassazione agevolata: In Italia, alcuni ETF monetari con sottostanti titoli di stato beneficiano di una tassazione ridotta al 12,5% rispetto al 26% di altri investimenti.
Queste caratteristiche rendono gli ETF monetari strumenti flessibili e convenienti per il parcheggio della liquidità.
I Migliori ETF Monetari da Considerare
Ecco una panoramica di alcuni dei migliori ETF monetari disponibili sul mercato, con le loro caratteristiche chiave e i rispettivi vantaggi.
1. XEON – Xtrackers II EUR Overnight Rate Swap UCITS ETF (ISIN: LU0290358497)
- Tipo: Replica sintetica
- Obiettivo: Replicare l’€STR con un aggiustamento positivo di 8,5 punti base
- Rendimento: Circa 3,9% lordo, con tassazione al 12,5%
- TER: 0,10%
- Dimensioni del fondo: 2,79 miliardi di euro
- Vantaggi: XEON è altamente liquido, con un basso TER e una replica fedele del tasso €STR. È ideale per investitori che desiderano un ETF liquido senza rischi di volatilità e con agevolazioni fiscali.
- Rischi: Essendo a replica sintetica, ha un rischio di controparte (Deutsche Bank). Tuttavia, il rischio è contenuto e regolamentato.
2. C3M – Amundi Govt Bond Euro Broad Investment Grade 0-1 Year UCITS ETF
- Tipo: Replica fisica
- Obiettivo: Investire in obbligazioni governative a breve scadenza
- Rendimento: Circa 3,5% lordo, con tassazione agevolata al 12,5%
- TER: 0,14%
- Vantaggi: Il C3M investe in obbligazioni a breve termine con rendimento stabile e basso rischio. Poiché è a replica fisica, non ha il rischio di controparte tipico dei fondi sintetici. È adatto a chi preferisce un ETF governativo con massima trasparenza.
- Rischi: Meno reattivo ai cambi di tasso rispetto agli ETF overnight, quindi può avere variazioni di valore in caso di politiche monetarie espansive.
3. SMART – Lyxor Smart Overnight Return UCITS ETF C-EUR
- Tipo: Replica sintetica, gestione attiva
- Obiettivo: Replicare il rendimento dell’€STR con gestione attiva
- Rendimento: Circa 3,5-3,9%, tassato al 26%
- TER: 0,05%
- Vantaggi: Il TER estremamente basso rende SMART molto conveniente per chi cerca di minimizzare i costi. La gestione attiva può offrire vantaggi, pur mantenendo un rischio ridotto.
- Rischi: La tassazione al 26% ne riduce l’attrattiva fiscale rispetto agli ETF che replicano titoli di stato. Inoltre, la gestione attiva può comportare variazioni di performance.
Confronto tra ETF Monetari e Altre Opzioni di Liquidità
Oltre agli ETF monetari, altre opzioni comuni per il parcheggio della liquidità includono:
Conti deposito liberi: Offrono tassi intorno al 4% lordo, ma richiedono uno svincolo che può richiedere alcuni giorni e sono soggetti a una tassazione al 26%. Sono però meno flessibili degli ETF monetari, soprattutto per chi vuole liquidità immediata.
BOT e titoli di stato a breve termine: Sono stabili e tassati al 12,5%, ma possono avere costi di acquisto e vendita, e la gestione può essere più complessa rispetto all’acquisto di un ETF.
Per chi preferisce la massima flessibilità, gli ETF monetari risultano più vantaggiosi, mentre i conti deposito possono essere un’opzione più semplice per chi preferisce tassi fissi e ha una tolleranza temporale per lo svincolo.
Tassazione degli ETF Monetari: Un Vantaggio Competitivo
Una domanda frequente riguarda la tassazione degli ETF monetari. La tassazione agevolata al 12,5% si applica agli ETF che investono principalmente in titoli di stato, come XEON e C3M. Al contrario, ETF con replica sintetica su asset diversi sono tassati al 26%. Questo rende gli ETF su titoli di stato una scelta preferenziale per chi vuole ottimizzare il rendimento netto.
Esempio di Calcolo del Rendimento Netto:
Supponiamo che XEON offra un rendimento lordo del 3,9% e che il TER sia dello 0,1%.Rendimento lordo netto di TER = 3,9% – 0,1% = 3,8%
Rendimento netto (tassato al 12,5%) = 3,8% * 0,875 = 3,325%
Questo rendimento netto risulta molto competitivo rispetto ai conti deposito tassati al 26%.
Fattori di Rischio degli ETF Monetari
Sebbene gli ETF monetari siano considerati strumenti a basso rischio, ci sono alcune considerazioni:
Rischio di controparte (per ETF sintetici): Ad esempio, XEON utilizza derivati per replicare il rendimento e, in caso di insolvenza della controparte, il rendimento potrebbe risentirne.
Variazione dei tassi di interesse: In caso di calo dei tassi, il rendimento degli ETF monetari scenderebbe. Al contrario, ETF con obbligazioni a breve (come C3M) potrebbero aumentare di valore se i tassi scendono, ma risentirebbero di tassi più bassi a scadenza.
Gli ETF Monetari Sono Adatti al Lungo Termine?
Gli ETF monetari non sono ideali per chi cerca un investimento a lungo termine, poiché il rendimento è legato ai tassi a breve. Tuttavia, possono essere strumenti validi per gestire la liquidità in portafoglio e ottenere un piccolo rendimento in attesa di migliori opportunità di investimento. Chi desidera rendimenti superiori dovrebbe considerare investimenti obbligazionari a lungo termine.
Conclusioni: Come Scegliere il Miglior ETF Monetario?
La scelta del miglior ETF monetario dipende principalmente dalle esigenze personali di liquidità, dall’orizzonte temporale e dalla tolleranza al rischio. Ecco alcuni suggerimenti finali:
Per la massima liquidità e flessibilità: XEON è una scelta eccellente grazie alla sua replica fedele del tasso overnight e alla tassazione agevolata.
Per chi preferisce un ETF governativo a replica fisica: C3M offre un buon compromesso tra stabilità e rendimento, con una buona reattività ai cambiamenti dei tassi.
Per chi cerca costi minimi: SMART può essere un’opzione interessante, ma la tassazione al 26% lo rende meno competitivo per chi investe principalmente per ottimizzare il rendimento netto.
In conclusione, gli ETF monetari sono un’ottima soluzione per parcheggiare la liquidità a breve termine, offrendo rendimenti stabili e costi contenuti. Scegliere il miglior ETF monetario significa considerare attentamente i fattori di tassazione, replica e rischi associati, così da ottenere la massima efficienza per il proprio portafoglio