L’iShares Markit iBoxx Euro High Yield è uno degli ETF più interessanti per chi cerca esposizione alle obbligazioni corporate europee ad alto rendimento. Con il suo focus sugli high yield europei, questo ETF offre un mix di rendimenti elevati e un buon livello di diversificazione, rendendolo un’opzione attraente per i portafogli orientati al reddito fisso. In questo post, esamineremo i principali aspetti, i rischi e le strategie di utilizzo dell’iShares Markit iBoxx Euro High Yield, con un occhio alle condizioni di mercato attuali e alle implicazioni fiscali per gli investitori.

Caratteristiche dell’iShares Markit iBoxx Euro High Yield
L’iShares Markit iBoxx Euro High Yield è un ETF obbligazionario che punta a replicare l’indice Markit iBoxx Euro Liquid High Yield. Questo indice include le obbligazioni corporate più grandi e liquide dell’area euro, con rating inferiore all’investment grade. Ecco le principali caratteristiche:
Codice ISIN: IE00B66F4759
Distribuzione dei dividendi: semestrale, con un rendimento a scadenza intorno al 7,2%.
Duration modificata: 3,75 anni, che ne riduce la sensibilità ai cambiamenti dei tassi d’interesse.
Diversificazione geografica: investimenti distribuiti principalmente in Germania (17%), Francia (15%), Lussemburgo, Paesi Bassi, e Regno Unito, con una piccola esposizione verso paesi extra-europei come USA e Irlanda.
1. Rendimento e Obiettivi di Investimento
L’iShares Markit iBoxx Euro High Yield si concentra su obbligazioni ad alto rendimento, mirate ad assicurare una performance superiore rispetto alle obbligazioni investment grade, con un target di rendimento annuo lordo attorno al 7,2%. Il rendimento elevato è ottenuto principalmente attraverso l’investimento in obbligazioni corporate a rating sub-investment grade (high yield), che offrono tassi di interesse più elevati come compensazione per il rischio di credito.
Gli investitori che scelgono questo ETF cercano solitamente di ottenere flussi di cassa regolari tramite i dividendi semestrali. Con la distribuzione dei dividendi, l’ETF offre anche una maggiore flessibilità per chi cerca un reddito periodico, senza necessariamente reinvestire i proventi.

2. Rischi e Gestione del Rischio
L’investimento in ETF obbligazionari high yield, come l’iShares Markit iBoxx Euro High Yield, comporta un certo livello di rischio legato al rating inferiore delle obbligazioni incluse nel fondo. I principali rischi includono:
Rischio di Credito: le obbligazioni high yield hanno una probabilità più alta di default rispetto alle obbligazioni investment grade. Tuttavia, la diversificazione su circa 180 emittenti riduce il rischio specifico di default di un singolo emittente.
Rischio di Controparte e di Gestione: in caso di default del gestore, gli asset dell’ETF restano di proprietà degli investitori. Come fondo OICR (Organismo di Investimento Collettivo del Risparmio), l’ETF è soggetto a regole di tutela che garantiscono la continuità degli asset anche in caso di problemi gestionali.
Rischio Geografico e di Concentrazione: il portafoglio di questo ETF è concentrato in Europa, il che lo rende più vulnerabile alle crisi economiche o politiche della regione.
3. Impatto delle Condizioni Macroeconomiche
Nonostante si tratti di un ETF concentrato sull’area euro, l’iShares Markit iBoxx Euro High Yield risente comunque degli shock macroeconomici globali. Le crisi finanziarie, come quella del periodo post-Lehman o gli eventi recenti legati a cambiamenti politici e geopolitici, possono influenzare il rendimento dell’ETF attraverso la variazione della domanda e della liquidità sul mercato. Per esempio, in periodi di incertezza globale, i fondi high yield possono registrare un aumento della volatilità poiché gli investitori si muovono verso asset più sicuri.

4. Duration e Resistenza ai Tassi di Interesse
Uno degli aspetti interessanti di questo ETF è la sua duration modificata di 3,75 anni, che offre una maggiore resistenza alle fluttuazioni dei tassi di interesse. Quando i tassi d’interesse aumentano, le obbligazioni a lungo termine subiscono una riduzione di prezzo più marcata rispetto a quelle a breve-medio termine. Con una duration di 3,75 anni, l’iShares Markit iBoxx Euro High Yield risulta relativamente più protetto rispetto a ETF con duration più elevata, come i fondi che replicano indici di obbligazioni investment grade a lunga scadenza. Questo lo rende particolarmente adatto per investitori che vogliono esposizione al reddito fisso con una protezione dai tassi in aumento.
5. Vantaggi della Diversificazione e Comparazione con ETF Simili
L’iShares Markit iBoxx Euro High Yield si distingue anche per la sua diversificazione. Con circa 180 obbligazioni in portafoglio, offre una copertura più ampia rispetto ad altri ETF simili, come il Lyxor iBoxx Eur Liquid High Yield 30, che investe solo in 30 titoli. Questa diversificazione ampia contribuisce a mitigare il rischio di default, rendendo il fondo iShares una scelta più sicura per gli investitori avversi al rischio rispetto ad altri ETF meno diversificati.

6. Struttura di Distribuzione e Implicazioni Fiscali
Uno degli aspetti principali di questo ETF è la distribuzione semestrale dei dividendi, che viene generalmente preferita dagli investitori che cercano flussi di cassa regolari. Tuttavia, i dividendi distribuiti sono soggetti a una ritenuta fiscale del 12,5% in Italia, il che può influire sul rendimento netto dell’investitore. Per chi preferisce evitare l’onere fiscale immediato, la scelta di un ETF ad accumulo potrebbe risultare più vantaggiosa, poiché consente di evitare la tassazione sui dividendi fino alla vendita dell’ETF. La decisione tra accumulo e distribuzione dipende quindi dalla strategia dell’investitore e dalle sue esigenze di liquidità.
7. Strategie di Gestione e Ribilanciamento del Portafoglio
L’iShares Markit iBoxx Euro High Yield è ideale per strategie di investimento flessibili e diversificate. In particolare, alcuni investitori adottano un approccio di ribilanciamento tattico, spostando parte del capitale in obbligazioni investment grade o in titoli di stato quando la differenza di rendimento tra questi strumenti e gli high yield si riduce. Questa strategia consente di gestire il rischio e ottimizzare i rendimenti, specialmente in periodi in cui il premio al rischio degli high yield non compensa adeguatamente il rischio di credito aggiuntivo.
Inoltre, alcuni investitori utilizzano l’iShares Markit iBoxx Euro High Yield come una parte del portafoglio da ribilanciare periodicamente con ETF obbligazionari denominati in dollari (USD) o con ETF su obbligazioni emergenti, per diversificare ulteriormente e beneficiare di eventuali fluttuazioni valutarie favorevoli.
Conclusioni
L’iShares Markit iBoxx Euro High Yield rappresenta una soluzione di investimento interessante per chi cerca un rendimento elevato in ambito obbligazionario, combinato con un buon livello di diversificazione geografica e settoriale. Con il suo approccio concentrato su obbligazioni high yield europee, questo ETF offre agli investitori un’esposizione al rischio corporate, con il vantaggio della gestione passiva e della liquidità intraday tipica degli ETF.
La duration di 3,75 anni, la distribuzione semestrale e l’elevato numero di emittenti in portafoglio rendono questo ETF particolarmente attraente in uno scenario di tassi d’interesse in aumento e alta volatilità di mercato. Tuttavia, è essenziale considerare le implicazioni fiscali e di liquidità legate alla distribuzione dei dividendi, valutando anche le opzioni di accumulo disponibili.
L’iShares Markit iBoxx Euro High Yield può quindi costituire un elemento chiave di diversificazione all’interno di un portafoglio obbligazionario, soprattutto per investitori orientati al reddito e con una tolleranza moderata al rischio.