Sam Dogen, l’autore del blog Financial Samurai, ha dato addio al suo ruolo di vice presidente alla Credit Suisse nel 2012, dopo più di dieci anni di risparmi feroci. Il suo piano? Vivere di rendita grazie agli investimenti in azioni e immobili. Ma con l’arrivo dei suoi due figli, Financial Samurai ha deciso di rimettersi in gioco per rispondere alle esigenze finanziarie della sua famiglia e continuare a vivere il sogno dell’indipendenza finanziaria. Ne scrive Financial Samuari sul suo blog
Il desiderio di evitare la povertà
Fin da bambino, sapevo di non voler essere povero. Ho vissuto in cinque paesi prima di stabilirmi in Virginia, USA, e ho visto chiaramente la differenza tra ricchi e poveri. Volevo capire come le persone facessero soldi per vivere come i ricchi. Così, ho studiato economia al College of William and Mary in Virginia perché era l’opzione più economica.
La scalata a Wall Street
Dopo la laurea, ho ottenuto un lavoro come analista finanziario alla Goldman Sachs a Wall Street nel 1999. Il mio primo giorno in ufficio è durato 14 ore. Il primo mese è stato estenuante e stressante, e ho capito che non sarei durato 40 anni a Wall Street. Guadagnavo 40.000 dollari all’anno e se avessi investito il 50% del mio reddito per 20 anni, avrei risparmiato almeno 20 anni di spese di vita. L’obiettivo era lavorare fino a 42 anni e poi vivere del 5-8% dei miei risparmi, azioni e potenziali redditi immobiliari ogni anno fino ai 62 anni.
Risparmiare con fatica
Ho iniziato a risparmiare un mese dopo aver iniziato alla Goldman Sachs, investendo metà del mio stipendio nell’S&P 500, in alcune azioni tecnologiche e in un conto di risparmio generale. Dopo aver ricevuto consigli dal dipartimento HR, ho massimizzato il mio 401(k) per ridurre le tasse e beneficiare del match dell’azienda. Sono riuscito a risparmiare molto perché vivevo in modo frugale, affittando un monolocale a Manhattan e approfittando della mensa gratuita dopo le 19.
La svolta a San Francisco
Nel giugno 2001, sono stato reclutato da Credit Suisse e mi sono trasferito a San Francisco. Il mio stipendio base è aumentato a 85.000 dollari. Con un reddito maggiore, ho risparmiato il 60% di ogni stipendio, investendo in conti a lungo termine con un alto tasso di interesse fisso. Nel 2003, a 26 anni, ho comprato un appartamento con due camere da letto a San Francisco usando l’80% dei miei risparmi per il 25% di anticipo. Nel 2005, ho acquistato una casa per 1.520.000 dollari e affittato il mio appartamento fino a venderlo nel 2017.
La crisi del 2009 e il blog
Ho continuato a risparmiare fino al crollo dei mercati nel 2009, perdendo tra il 35 e il 40% del mio patrimonio netto in sei mesi. Ho iniziato il mio blog, Financial Samurai, per affrontare la situazione, trovando conforto nella connessione con altre persone che condividevano le stesse paure sulla strada verso l’indipendenza finanziaria.
Il pensionamento anticipato e l’indipendenza economica
Nel 2012, a 34 anni, ho negoziato un pacchetto di buonuscita e mi sono ritirato con un patrimonio netto di circa 2,5 milioni di dollari, guadagnando circa 80.000 dollari all’anno di reddito passivo. Ho continuato a risparmiare il 50% del mio reddito e a vivere con 40.000 dollari. Nel 2015, mia moglie si è ritirata e abbiamo iniziato a pagare 1.680 dollari al mese per l’assicurazione sanitaria.
La famiglia cresce e le spese aumentano
Dopo la nascita di nostro figlio nel 2017 e di nostra figlia nel 2019, le spese sono aumentate notevolmente, inclusi 2.500 dollari al mese per l’assicurazione sanitaria e 3.200 dollari al mese per l’asilo. Ora spendiamo quasi tutto il nostro reddito passivo. Le nostre spese annuali superano i 250.000 dollari, e dobbiamo affrontare le conseguenze delle nostre scelte.
Il ritorno al lavoro e la leva finanziaria
Con i bambini ormai in età scolare, sto considerando di tornare a lavorare part-time come consulente per una startup tecnologica a San Francisco. Riflettendo, ritirarmi a 34 anni è stato forse troppo presto. Se potessi rifarlo, cercherei di resistere fino a 40 anni, ma non sono sicuro che la mia salute o la nostra possibilità di avere figli lo avrebbero permesso.
Ora, il mio obiettivo è trovare un lavoro part-time significativo che non interferisca con i miei doveri di padre.
Spero che questa esperienza possa offrire qualche spunto utile per chi sta pensando al pensionamento anticipato o sta cercando di capire come raggiungere l’indipendenza finanziaria. Se avete domande o volete condividere le vostre esperienze, lasciate un commento qui sotto!