Negli ultimi anni, gli ETF obbligazionari che investono in titoli di stato di mercati emergenti, denominati in valute locali, hanno guadagnato popolarità tra gli investitori alla ricerca di diversificazione e rendimento. In questo post, analizziamo approfonditamente questi ETF, con un focus particolare sull’ETF iShares Emerging Markets Local Government Bond UCITS ETF (SEML), e lo confrontiamo con altri prodotti simili come lo SPDR Barclays Emerging Markets Local Bond ETF.
Il Contesto degli ETF Obbligazionari in Valute Emergenti
Gli ETF obbligazionari in valute emergenti offrono agli investitori un’esposizione a debiti sovrani di paesi emergenti denominati nelle rispettive valute locali. Questa esposizione può comportare opportunità di rendimento, ma anche significativi rischi legati ai tassi di cambio e alle condizioni economiche locali.
Esempi di Rendimenti
- SEML: Negli ultimi 5 anni, l’ETF SEML ha registrato un rendimento annuo medio del 5,2%, con una performance mensile che ha oscillato tra lo 0,2% e l’1,8%.
- SPDR: Nello stesso periodo, l’ETF SPDR ha registrato un rendimento annuo medio del 4,8%, con una performance mensile che ha oscillato tra lo 0,1% e l’1,6%.
Confronto con Altre Classi di Asset
- Azioni: Negli ultimi 10 anni, le azioni dei mercati sviluppati hanno registrato un rendimento annuo medio del 10%, mentre le azioni dei mercati emergenti hanno registrato un rendimento annuo medio del 12%. Tuttavia, è importante sottolineare che le azioni sono generalmente considerate un investimento più rischioso rispetto agli obbligazionari.
- Obbligazioni: Negli ultimi 10 anni, le obbligazioni dei mercati sviluppati hanno registrato un rendimento annuo medio del 3%, mentre le obbligazioni dei mercati emergenti hanno registrato un rendimento annuo medio del 5%. Le obbligazioni sono generalmente considerate un investimento meno rischioso rispetto alle azioni, ma offrono anche un rendimento potenziale inferiore.
Impatto del Tapering della FED
Una delle principali preoccupazioni degli investitori è l’effetto del tapering della FED, ovvero la riduzione degli acquisti di asset da parte della Federal Reserve. Questo processo non è ancora completamente scontato nelle valutazioni degli ETF, suggerendo che ulteriori riduzioni nel sostegno monetario potrebbero portare a ulteriori cali nei prezzi di questi strumenti.
Composizione degli ETF
La composizione geografica e la distribuzione delle esposizioni all’interno degli ETF sono fattori cruciali. Ad esempio, il SEML ha una significativa esposizione al debito sovrano di paesi come Brasile, Russia, Sudafrica, Thailandia e Filippine. Questa diversificazione geografica può aiutare a mitigare alcuni rischi, ma comporta comunque una notevole esposizione a economie volatili.
Performance e Confronto tra ETF
Un confronto tra il SEML e altri ETF simili, come lo SPDR Barclays Emerging Markets Local Bond ETF, mostra differenze significative nei benchmark e nella distribuzione dei dividendi. Mentre l’ETF americano (SPDR) ha mostrato una performance più stabile, l’ETF quotato in Italia (SEML) ha subito una maggiore svalutazione, in parte a causa delle modifiche al benchmark introdotte nel 2013.
Considerazioni Fiscali
- Plusvalenze: Le plusvalenze generate dagli ETF obbligazionari di mercati emergenti sono generalmente soggette a tassazione nel paese di residenza dell’investitore.
- Dividendi: I dividendi distribuiti dagli ETF obbligazionari di mercati emergenti possono essere soggetti a ritenute alla fonte nel paese in cui è emesso il bond sottostante, oltre che a imposte sul reddito nel paese di residenza dell’investitore.
Strategie di Investimento Avanzate
- Hedging del Rischio di Cambio: Gli investitori possono utilizzare strumenti di copertura per ridurre il rischio di cambio associato agli ETF obbligazionari di mercati emergenti.
- Investimento Tattico: Gli investitori possono utilizzare strategie di investimento tattico per cercare di trarre profitto dalle fluttuazioni del mercato obbligazionario dei mercati emergenti.
Rischi e Strategie di Investimento
Investire in ETF obbligazionari di mercati emergenti comporta rischi significativi, tra cui il rischio di cambio e l’esposizione a economie emergenti volatili. Gli investitori devono essere ben informati e pronti a gestire la volatilità, monitorando attentamente le politiche monetarie globali e le specifiche caratteristiche degli ETF in cui investono.
Calcolo dei Dividendi
Il calcolo dei dividendi per gli ETF è influenzato dai rendimenti dei bond sottostanti e dalle fluttuazioni valutarie. Ad esempio, il dividendo di SEML e il relativo calcolo in euro riflettono questi fattori e sono cruciali per valutare il rendimento complessivo dell’investimento.
Considerazioni Finali
Investire in ETF obbligazionari di mercati emergenti può offrire interessanti opportunità di rendimento, ma comporta anche rischi significativi legati ai tassi di cambio e alle condizioni economiche dei paesi emergenti. Gli investitori devono essere ben informati e pronti a gestire la volatilità, monitorando attentamente le politiche monetarie globali e le specifiche caratteristiche degli ETF in cui investono.
Conclusione
Gli ETF obbligazionari in valute emergenti rappresentano una classe di asset affascinante ma complessa. Bilanciare le opportunità di rendimento con i rischi associati richiede un’attenta valutazione dei benchmark, delle componenti del portafoglio e delle politiche monetarie globali. Rimanere informati e adattarsi rapidamente ai cambiamenti del mercato è fondamentale per ottenere successo in questo settore.
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